Berna studia lo stoccaggio geologico per il teleriscaldamento

20.06.2023

Secondo un comunicato dell’Ufficio federale dell’energia (UFE), l’azienda elettrica di Berna Energie Wasser Bern (ewb) sta pianificando un progetto di ricerca per studiare la fattibilità di un impianto di accumulo di calore sotterraneo. A tal fine, è stata effettuata una trivellazione in uno strato di arenaria profondo 500 metri vicino al centro energetico Forsthaus. È qui che ewb intende iniettare e immagazzinare il calore generato dall’incenerimento dei rifiuti in estate, in modo da poterlo utilizzare per riscaldare gli appartamenti bernesi in inverno. Secondo il comunicato stampa, l’acqua riscaldata sarà iniettata attraverso un foro principale e riscalderà l’arenaria porosa. L’acqua, che si raffredda, verrà nuovamente prelevata attraverso pozzi secondari e il calore rimarrà nella pietra. In inverno, il processo si inverte. L’acqua fredda viene introdotta attraverso i pozzi secondari e riscaldata prima di essere prelevata nuovamente attraverso il pozzo principale. Secondo l’annuncio, il teleriscaldamento potrebbe riscaldare fino a 1500 appartamenti più grandi. Il progetto ha un budget di 33 milioni di franchi svizzeri. Il 44% dei costi sarà a carico di ewb. Il 51% sarà coperto dall’Ufficio federale dell’energia, che finanzia il progetto pilota. Il restante 5% è finanziato dall’ecofondo della città di Berna. “Il progetto ewb può essere definito un progetto all’avanguardia per quanto riguarda l’accumulo di calore ad alta temperatura in Svizzera”, spiega Christian Minnig, specialista in energia geotermica presso l’Ufficio federale dell’energia. Inoltre, fornisce informazioni preziose sul potenziale di utilizzo dell’energia geotermica profonda”. Da qui il grande e ampio impegno finanziario dell’UFE”.