Le reti termiche forniranno il 45% del calore a Winterthur

La città di Winterthur può coprire il 45% del fabbisogno di riscaldamento della città con le reti di riscaldamento pubblico. L’energia proveniente dall’impianto di incenerimento dei rifiuti domestici potrebbe coprire il 33% del fabbisogno di calore della città, scrive la città in un comunicato stampa. Il legno, il biogas e l’uso del calore residuo potrebbero fornire un ulteriore 10%. La nuova centrale elettrica di Schützenwiese potrebbe fornire un ulteriore 2% utilizzando il calore delle acque sotterranee. Circa due terzi delle reti di teleriscaldamento necessarie a questo scopo sono già state costruite. Il terzo rimanente richiederà ulteriori investimenti. Ad esempio, gli elettori saranno chiamati ad approvare un prestito edilizio per la sostituzione della linea di incenerimento 2 dell’impianto di incenerimento dei rifiuti domestici. A partire dal 2028, ciò consentirà di recuperare energia dal calore residuo dell’impianto di depurazione dei fumi. Inoltre, circa 300 milioni di franchi svizzeri saranno investiti nell’ampliamento delle reti di riscaldamento della città. A tal fine, entro la fine del 2024, verrà elaborata una proposta di prestito su cui gli elettori saranno chiamati a votare. Queste reti di riscaldamento sono destinate a fornire calore alle aree ad alta densità energetica. Il Consiglio comunale stima che circa il 55% del fabbisogno di riscaldamento della città dovrà essere soddisfatto da soluzioni private. Un ulteriore studio dovrà esaminare come le aree a bassa densità energetica possano essere servite in modo economico ed ecologico.