Katrin Schneeberger, direttrice dell’UFAM, riconosce gli sforzi climatici degli impianti di infrastrutture
L’assemblea generale annuale di InfraWatt si è svolta in una cornice storica, proprio sulle rive del fiume Aare a Berna. Katrin Schneeberger, direttrice dell’UFAM, ha presentato i temi principali del suo ufficio federale e le interfacce con InfraWatt. Ha consegnato ad Andreas Hirt di Energie Service Biel/Bienne ESB il premio InfraWatt per l’innovazione 2023 nel settore dell’acqua potabile per il progetto “Impianto idrico del lago di Ipsach – recupero energetico nell’osmosi inversa”.
Il presidente di InfraWatt Stefan Müller-Altermatt è riuscito a ottenere la presenza di Katrin Schneeberger, direttrice dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), come ospite. Nella sua presentazione ha dimostrato che lo sviluppo delle energie rinnovabili e delle reti termiche sono i presupposti fondamentali per raggiungere l’obiettivo “net zero” del Consiglio federale. In questo modo, InfraWatt e le aziende che ne fanno parte possono dare un importante contributo agli obiettivi della Legge sul clima e l’innovazione, oltre ad essere attori chiave nel processo di decarbonizzazione con IIRU, IDA et reti termiche.
La decarbonizzazione e la cattura e lo stoccaggio di CO2 (CCS/NET) stanno diventando temi sempre più importanti. Offrono nuove opportunità per il settore delle installazioni infrastrutturali. InfraWatt è rappresentata dal suo vicepresidente Andres Kronenberg (Ramboll AG) nel gruppo di lavoro Cattura e stoccaggio del CO2 dell’UFAM (CCS/NET WG) e partecipa attivamente alla definizione della futura gestione di CCS/NET. I settori rappresentati da InfraWatt si stanno preparando all’utilizzo di CCS/NET, ma le condizioni generali devono ancora essere chiarite a livello nazionale e cantonale. Queste includono, ad esempio, l’accesso garantito a lungo termine ai siti di stoccaggio di CO2 nello Spazio Economico Europeo, una soluzione di conduttura nazionale (attualmente di competenza dei Cantoni, la responsabilità federale richiederebbe una base costituzionale) o anche la base legale per il finanziamento dei costi di CCS/NET. Anche in questo caso sarebbero necessarie basi giuridiche cantonali. InfraWatt sta lavorando a proposte di soluzioni di finanziamento insieme alle parti interessate coinvolte nel gruppo di lavoro CCS/NET.
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